Lo chef de rang è responsabile del servizio e del rango a lui assegnato.
Segue tutte le fasi del servizio. Prende spesso le ordinazioni e ha una relazione cordiale con gli ospiti.
Solitamente lo chef de rang è supportato da un commis de rang, a cui insegna le tecniche del servizio e i trucchi del mestiere. Un buon background culturale e l’ottima (se non perfetta) conoscenza di una o più lingue straniere contraddistingue questa figura professionale.
I clienti importanti sono affidati al primo chef de rang, il quale ha più esperienza nel servizio dei suoi colleghi. Il commis de rang sarà invece un assistente cameriere: servirà i piatti, sbarazzerà il tavolo, si occuperà delle pulizie e rimpiazzerà quanto terminato.
Key Accountabilities
- Ottime capacità relazionali con i clienti e spiccato senso dell’organizzazione.
- Forte propensione a instaurare rapporti interpersonali e capacità di comunicazione.
- Si occuperà della mise en place nei tavoli assegnati (solitamente tra gli otto e i quindici ospiti) e del resto dei tavoli adibiti a servizio.
- È responsabile di supervisionare la pulizia del ristorante.
- Lo chef de rang sa gestire qualsiasi attività di sala: può occuparsi di colazioni, pranzi, cene e banchetti.
- Se necessario, prenderà le ordinazioni e servirà il vino, qualora non vi fosse un sommelier in loco.
- Alla figura professionale sono richieste anche abilità per il servizio al tavolo, come porzionare e affettare, ma si occupa anche dei piatti speciali (esempio: il flambé).
- Si occupa minuziosamente della cura e dell’estetica del servizio in ogni dettaglio.
- Si adatta agli ospiti e dà consigli sulla base delle loro esigenze.
Job Requirements
- Diploma di scuola superiore, preferibilmente alberghiero.
- Esperienza diretta sul campo richiesta di almeno un anno (possibilmente due).
- Altrettanto importanti sono i corsi di specializzazione, non solo quelli dedicati alla professione di chef de rang, ma anche quelli correlati alla conoscenza del cibo e del vino, sia a livello locale che internazionale, per apportare un valore aggiunto alla struttura.
- Un certificato di sommellerie quale AIS, FIS o WSET è richiesto, in quanto permette alla figura professionale di fare proposte di abbinamento vini consone ai piatti scelti dall’ospite.
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